Tsunami Medical è uno dei leader nell'innovazione tecnologica della colonna vertebrale, concentrandosi su soluzioni di produzione additiva per la chirurgia spinale e la chirurgia diagnostica invasiva, con molti anni di attenta ricerca e dedizione del team, Tsunami Medical ha finalmente ottenuto la soluzione di fusione spinale di seconda generazione e ha sviluppato con successo altre due Gabbia DLIF stampata in 3D.
Che cos'è la fusione intersomatica laterale diretta (DLIF)?
Direct Lateral Interbody Fusion, o DLIF, è una procedura chirurgica minimamente invasiva per il trattamento del dolore alle gambe o alla schiena causato dalla malattia degenerativa del disco.A differenza degli approcci tradizionali anteriori o posteriori alla chirurgia della schiena, DLIF si avvicina alla colonna lombare attraverso il lato del paziente.Avvicinarsi attraverso il lato aiuta il chirurgo ad evitare i muscoli principali della schiena.
Il DLIF è diverso dalle altre tecniche di fusione intersomatica in quanto per avvicinarsi alla colonna vertebrale, il chirurgo esegue una piccolissima incisione nella pelle del fianco del paziente.Quindi, utilizzando tecniche chirurgiche minimamente invasive, crea uno stretto passaggio attraverso i tessuti molli sottostanti e il muscolo psoas, dall'esterno del muscolo verso l'interno (separando delicatamente e intrecciando le fibre del muscolo psoas piuttosto che tagliarlo it) direttamente alla vertebra(e) e al disco da trattare.Questo è chiamato approccio transpsoas, o diretto-laterale, alla fusione spinale intersomatica, perché comporta l'ingresso nel corpo per l'accesso alla colonna vertebrale attraverso il muscolo psoas e i tessuti molli del lato piuttosto che attraverso la cavità addominale o attraverso un'incisione più lunga in il retro.
La fusione intersomatica laterale diretta (DLIF) è una tecnica minimamente invasiva introdotta di recente in cui viene utilizzato un approccio laterale allo spazio intervertebrale per il posizionamento di una grande gabbia di fusione intervertebrale.Rispetto agli approcci più convenzionali, tra cui la fusione intersomatica lombare anteriore (ALIF) e la fusione intersomatica lombare posteriore (PLIF), il DLIF, accedendo alla colonna vertebrale tramite una piccola incisione cutanea e un approccio retroperitoneale transpsoas con scissione muscolare, non compromette la parte anteriore e posteriore legamenti longitudinali, né interrompe la muscolatura spinale posteriore.Inoltre, questo approccio mitiga molti dei rischi vascolari e viscerali associati all'ALIF oltre a ridurre al minimo le complicanze neurali, i traumi muscolari e le resezioni ossee associate al PLIF.Di conseguenza, DLIF mira a ridurre al minimo la morbilità postoperatoria associata alla fusione aperta e ad altre tecniche minimamente invasive.Ciò si è rivelato particolarmente utile nei pazienti anziani che richiedono la correzione della scoliosi degenerativa.
Qual è il vantaggio di DLIF?
DLIF è segnalato per essere associato a un piccolo trauma tissutale, minima perdita di sangue, basso dolore postoperatorio riportato, brevi degenze ospedaliere e un rapido ritorno alle attività della vita quotidiana.
Tempo di pubblicazione: 28-giu-2021